
14.10.2016 - Dieci idee presentate, oltre venti ore di confronto e nove testimonianze di buona politica. Questo il bilancio del seminario “Giovani Idee” promosso dall’Unione degli Assessorati nell’ambito del programma europeo Erasmus Plus e realizzato in partenariato con il Comune di Villafranca Sicula e l’associazione per la Mobilitazione Sociale onlus (Ams). Quattro giorni intensi, dal 10 al 13 ottobre all’hotel Fiesta di Campofelice di Roccella, in cui le idee dei giovani, tutti di età inferiore ai 30 anni, rappresentanti di associazioni e consulte siciliane, hanno incontrato i rappresentanti politici dei comuni di Cianciana, Aragona, Lercara Friddi, Petralia Sottana, Gratteri, Bompietro, Gangi, Bolognetta, Caltavuturo, Pantelleria, Montemaggiore Belsito, Pietraperzia, Sciara e Mineo.
Tra le proposte lanciate dai giovani, le più gettonate riguardano la creazione di web radio utili a favorire e sviluppare il talento dei giovani e a mettere in contatto l’amministrazione, i giovani e la cittadinanza anche attraverso la promozione delle iniziative locali. “Le idee potranno avere continuità e diventare progetti concreti – ha detto il Sindaco di Villafranca Sicula e vicepresidente dell’Unione degli Assessorati, Domenico Balsamo – solo se i giovani avranno la volontà e la tenacia di portarle avanti. L’Europa dà a tutti l’opportunità di fare un’esperienza, spetta poi ai giovani mettersi in gioco e cercare di stimolare i sindaci e gli assessori, a quel punto, gli amministratori dovranno essere bravi a riconoscere le occasioni proposte dai giovani, incoraggiarli e lavorare insieme”.
Le altre idee presentate dai partecipanti riguardano diversi ambiti come l’informazione, l’aggregazione, il teatro, l’agricoltura, il lavoro, il decoro urbano. Tra le proposte: la creazione di sportelli informativi sulle opportunità offerte dall’Europa per i giovani; la realizzazione di centro di aggregazione giovanile; l’avvio di un laboratorio teatrale; l’avvio di corsi di educazione alimentare; l’allestimento di un orto scolastico; la creazione di un coworking che possa supportare i giovani imprenditori all’inizio dell’attività; e infine la trasformazione dell’arredo urbano in opere d’arte per creare nuovi percorsi turistici.